Dopo la retromarcia attuata dal Governo e dalle associazioni delle imprese di autotrasporto, i sindacati FO e CGT hanno revocato lo sciopero degli autisti di camion che doveva iniziare il 9 dicembre 2018.
Una nota congiunta dei due sindacati dei camionisti francesi FO e CGT diffusa la mattina del 7 dicembre 2018 annuncia la revoca dello sciopero nazionale proclamato a tempo indeterminato da domenica 9 dicembre, dopo una riunione svolta con la ministra dei Trasporti Élisabeth Borne, che si è impegnata a mantenere il pagamento degli straordinari al 25% e 50% della paga, invece che al 10%. La riunione decisiva è terminata dopo una serie d'incontri avvenuti nei giorni scorsi sia con il ministero dei Trasporti, sia con le associazioni delle imprese. La ministra Borne disinnesca così una protesta che si poteva sommare a quella, più generale, dei gilet gialli, che manifesteranno anche sabato 8 dicembre.
Nel comunicato di oggi, i due sindacati spiegano che la ministra dei Trasporti ha assicurato che non sarà applicata la sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato un decreto del 17 novembre 2016 che stabilisce un aumento di paga del 25% e del 50% per le ore di lavoro straordinarie svolte dai camionisti, limitando l'incremento al 10%. Proprio questa sentenza ha causato la proclamazione dello sciopero. Anche le associazioni delle imprese hanno cercato di disinnescare la protesta, diffondendo comunicati dove chiariscono che non sarebbero stati ridotti gli importi degli straordinari.
Dopo l'incontro con la ministra Borne, i sindacati si sono consultati con i lavoratori, che hanno votato in maggioranza (60,9%) per sospendere lo sciopero, mentre il 39,2% ha votato per mantenere il fermo. Il sindacato FO aggiunge però che se il Governo non manterrà l'impegno, il conflitto potrebbe ricominciare in qualsiasi momento da ora fino all'estate del 2019.
(fonte trasportoeuropa.it)