Si è conclusa con successo la campagna di controlli “Truck & Bus” promossa dalla ROADPOL, la rete di cooperazione tra le Polizie Stradali europee nata sotto l'egida dell'Ue. Nonostante le misure restrittive legate al Covid-19, nel corso dell'operazione sono stati messi in atto controlli su 10.769 mezzi pesanti e 573 autobus.

L'operazione, che prevede un’intensificazione dei controlli nel trasporto stradale di merci e passeggeri, si è svolta nella settimana dall'8 al 14 febbraio ed è la prima delle quattro campagne pianificate per il 2021.

Ecco tutte le violazioni contestate

In totale sono state contestate 6.735 violazioni di cui 771 per il superamento dei limiti di velocità, 15 per guida sotto l’effetto di alcol, 5 per guida sotto l’effetto di stupefacenti, 254 per mancato uso delle cinture di sicurezza.
In materia di irregolarità nell’uso del cronotachigrafo sono state rilevate 1.375 infrazioni; 827 le infrazioni relative alle inefficienze tecniche e al carico, 885 quelle relative ai documenti del veicolo e di trasporto, 163 infrazioni nel trasporto di merci pericolose, 30 relative al trasporto dei rifiuti e 2367 altre infrazioni.
Inoltre si è proceduto a 1 sequestro di sostanza stupefacente, 4 sequestri di merce rubata, 17 inerenti l’immigrazione e 35 altri reati.

La rete ROADPOL

Alla rete di cooperazione ROADPOL (European Roads Policing Network) aderiscono tutti i Paesi membri, tranne Grecia e Slovacchia, oltre a Svizzera, Serbia, Turchia e in qualità di osservatore la Polizia dell'Emirato di Dubai e Emirati Arabi Uniti. L'Italia è rappresentata dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell'Interno.

(fonte trasporti-italia.com)

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