Con una telegrafica comunicazione diffusa su Twitter nel primo pomeriggio del 7 luglio 2021, il ministro dei Trasporti britannico Hon Grant Shapps ha annunciato di avere accolto la richiesta di allungare l’orario di guida giornaliero dei conducenti di veicoli industriali, misura che entrerà in vigore il 12 luglio 2021. Il ministro non precisa di quanto tempo sarà allungato tale orario, precisando comunque che il provvedimento sarà “temporaneo” (ma senza chiarite la sua durata). Nei giorni scorsi, alcune associazioni imprenditoriali avevano chiesto di prolungare la guida da nove a undici ore al giorno, per affrontare la sempre più grave carenza di autisti che sta causando problemi di approvvigionamento, anche ai negozi e supermercati.
Spiegando il provvedimento, Shapps spiega che è stato preso per “dare flessibilità agli autisti e agli operatori, permettendo viaggi più lunghi”. Il ministro aggiunge che intende aumentare anche il numero degli esami per la patente e che sta valutando “altri provvedimenti”. La Gran Bretagna può cambiare liberamente le regole sui tempi di guida e di riposo degli autisti perché con l’uscita dall’Unione Europea non deve più rispettarne le norme. Non è però chiaro che cosa succede se un veicoli straniero supererà i tempi comunitari rispettando quelli britannici se sarà controllato nei gironi successivi in un Paese dell’Unione. È possibile che venga comunque sanzionato.
(fonte trasportoeuropa.it)