Dai contingentamenti al traffico merci al Brennero al sistema delle emissioni ETS- il sistema per lo scambio delle quote di emissione a effetto serra-, ai nuovi motori con il passaggio all’elettrico. Secondo Paolo Uggè, presidente di Conftrasporto-Confcommercio, "sono tanti i temi che l’UE ha sul tavolo e che non affronta o affronta senza pensare al fatto che le imprese italiane del sistema della logistica rischiano di non reggere più”.

Il presidente di Conftrasporto chiede di definire politiche realistiche in relazione agli obiettivi di sostenibilità ambientale per quanto concerne il mondo dei trasporti e della logistica.

“Vogliamo veramente che le imprese italiane della logistica chiudano i battenti? Non è chiaro che se le imprese dell’autotrasporto si fermano, si ferma l’intero sistema economico? Da giugno inizieremo a incontrare tutte le Istituzioni italiane che operano a Bruxelles affinché possano comprendere i reali bisogni del sistema economico italiano. Auspichiamo che potranno condividere i nostri obiettivi”, conclude il presidente di Conftrasporto.

(fonte trasporti-italia.com)

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