Nel pomeriggio del 30 luglio 2019 un tamponamento fra tre veicoli industriali ha causato un incendio e la morte di uno degli autisti, sul raccordo dell'A14 vicino a Borgo Panigale. Chiusa l'arteria in entrambe le direzioni.
A pochi giorni del prima anniversario dell'esplosione di autocisterna di Gpl sul raccordo bolognese dell'A14, che ha causato la morte di due persone tra cui il conducente del camion, quasi nello stesso posto si è ripetuto un incidente simile, che questa volta non ha coinvolto materiale esplosivo, ma ha causato la morte di un camionista e l'interruzione dell'autostrada. Tutto è iniziato con il tamponamento tra tre veicoli industriali - una bisarca, un centinato e un isotermico - avvenuto intorno alle 15.00 di oggi, al km 4,2 della carreggiata sud. Dopo il violento urto, due dei camion coinvolti si sono incendiati e i pompieri hanno domato le fiamme intorno alle 16.00, trovando in una delle cabine i resti carbonizzati di un autista. La Polizia ha chiuso il Raccordo di Casalecchio tra Casalecchio e il bivio A14 in entrambe le direzioni. L'incendio ha spinto sulle strade gli abitanti e i commercianti della zona, che il 6 agosto 2018 è stata investita dall'esplosione dell'autocisterna di Gpl, causando gravi danni ma per fortuna nessun morto.
(fonte trasportoeuropa.it)