Denunciati per truffa e appropriazione indebita con l'accusa di aver raggirato il proprietario di una ditta di autotrasporti di Catania addebitando sulla sua carta di credito il costo del gasolio per rifornimenti mai effettuati.

E' successo a due benzinai di 43 e 53 anni, impiegati in un'area di servizio sull'A1 nel Valdarno (Firenze), e a un camionista 55enne.

Le indagini della polizia stradale di Firenze sono scattate dopo la denuncia presentata dall'imprenditore siciliano, proprietario del tir condotto dal 55enne, che aveva notato come, a parità di chilometri percorsi, il camionista effettuasse molti più rifornimenti rispetto agli altri suoi colleghi di lavoro, per un totale di circa 30mila euro di differenza.

Gli agenti della Polstrada, armati di binocoli e telecamere, nei giorni scorsi hanno sorpreso il camionista in un area di servizio nel Valdarno mentre si faceva addebitare sulla carta di credito dell'imprenditore 650 euro di rifornimento, mai effettuato, intascando poi in cambio 480 euro in contanti. L'uomo e i due benzinai sono stati bloccati e portati in caserma, dove per loro è scattata la denuncia.

(fontetrasporti-italia.com)

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.