Dopo una lunga gestazione, il 1° settembre 2020 è entrato in vigore il provvedimento approvato nel 2019 prima dal Parlamento Europeo e poi dal Consiglio d’Europa che permette di allungare le cabine dei veicoli industriali fino a novanta centimetri per progettare automezzi più sicure, confortevoli e meno inquinanti (perché migliora l’aerodinamica). In tutti i casi, chiarisce il provvedimento, i centimetri supplementari non si possono usare per aumentare la lunghezza del vano di carico. Ne gioveranno in primo luogo gli autisti, che potranno avere più spazio nell’abitacolo, ma anche gli altri utenti della strada, perché le nuove soluzioni progettuali concesse dall’allungamento potranno prevedere sistemi che attenuano o deviano gli urti. Per ora, questa possibilità sembra solo teorica, perché non sono emersi ancora annunci di veicoli con il “muso” destinati alle strade europee.

(fonte trasportoeuropa.it)

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