Alla fine di settembre 2019 la Guardia di Finanza ha sequestrato oltre ventimila pezzi di ricambi di veicoli industriali contraffatti. Una frode che ha coinvolto quattro società.
Il numero dei ricambi sequestrati dai Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego Torino e la diffusione nel Nord-Ovest della rete logistica per la loro vendita hanno l'aspetto di una vera industria parallela, che ha prodotto migliaia di componenti contraffatti di diverse marche di veicoli industriali. L'elenco comprende componenti in plastica delle carrozzerie, lamierati a taglio termico e rivestimenti esterni, profili in alluminio per sponde, barre paraurti posteriori, spoiler cabina, borchie copri-cerchi, kit copri sedili. Questi componenti non rispondono agli standard di sicurezza e di qualità degli originali e sono venduti al dettaglio a prezzi minori rispetto agli originali. L'inchiesta svolta dalla Procura di Torino ha individuato la rete distributiva e la Finanza ha svolto diverse perquisizioni nelle province di Pavia, Brescia e Vercelli. Gli inquirenti stimano che la frode abbia prodotto un profitto di almeno un milione e mezzo di euro. L'inchiesta non è ancora chiusa e nella prima fase ha coinvolto quattro aziende, con cinque persone denunciate per vendita di prodotti contraffatti, ricettazione e frode in commercio.
(fonte trasportoeuropa.it)