I primi autisti reclutati in India dal colosso dell’autotrasporto Waberer’s sono arrivati in Europa nel secondo trimestre del 2022 e presto saranno al volante dei veicoli industriali. Lo ha annunciato il 4 agosto 2022 il Ceo della società, Zsolt Barna, durante la presentazione dei risultati ottenuti nel secondo trimestre. Egli dichiara che “l'arrivo del primo gruppo di autisti stranieri dall'India nel corso del trimestre è stato un passo importante nella vita del Gruppo. Apre le porte a un mercato del lavoro di dimensioni tali da offrire una soluzione a lungo termine alle sfide del mercato del lavoro. I nostri nuovi colleghi sono molto impegnati con Waberer's e con il loro lavoro. Dopo aver appreso le regole europee in materia di trasporti, saranno saranno membri utili della nostra comunità e potranno fornire una soluzione a lungo termine alla carenza di manodopera, che è forse la sfida più grande che il settore deve affrontare oggi. Può diventare un vantaggio competitivo per Waberer's assumere colleghi da regioni che i nostri concorrenti con attività più piccole non possono fare”.
Nel trimestre, la società ha anche raggiunto un “risultato significativo” nell’emissione di obbligazioni per 111 milioni di euro. “L'importo raccolto e il tasso d'interesse favorevole - soprattutto in un contesto di rendimenti in costante crescita - garantiscono che Waberer's potrà affrontare le sfide di un eventuale contesto economico negativo e di realizzare i piani annunciati (tra cui lo sviluppo dei magazzini, la sostituzione della flotta e l'espansione regionale) che miglioreranno la nostra competitività, mentre molti dei nostri concorrenti non saranno in grado di accedere ai fondi per lo sviluppo o lo faranno solo a costi crescenti".
Nel secondo trimestre del 2022, Waberer’s ha prodotto un fatturato di 173,2 milioni di euro, con un aumento del 15,5% sullo stesso periodo dell’anno precedente, portando il fatturato semestrale a 332,1 milioni (+13,6%). Migliorano anche i risultati: l’Ebit ricorrente ha raggiunto i 10,3 milioni (+33%) nel secondo trimestre, il valore più alto dal 2016.
(fonte trasportoeuropa.it)